Rubriche
martedì, 5 novembre 2024, 07:35
Il possesso di un’automobile comporta una serie di spese inevitabili, alcune delle quali obbligatorie secondo le normative vigenti. L’automobilista deve tenere in considerazione che, ogni anno, dovrà affrontare il costo del bollo e dell’assicurazione auto. Questi non solo garantiscono il rispetto della legge, ma sono anche essenziali per poter circolare in tutta tranquillità. Vediamo insieme quali sono i criteri inerenti per il calcolo delle varie tariffe.
Il costo di una polizza assicurativa dipende da una serie di variabili, alcune legate al veicolo, altre al conducente. Questi sono i fattori più rilevanti.
Tra i punti chiave da prendere in considerazione, la classe di merito dell'assicurazione è tra i più importanti per determinare il costo finale. Se non si causano incidenti, si acquisisce una classe migliore (bonus) con uno sconto sul premio. Al contrario, gli incidenti possono farla salire (malus) e, di conseguenza, aumentare il costo della polizza.
Il premio assicurativo si calcola in base all’età del conducente, infatti i giovani e i neopatentati pagano di più rispetto agli automobilisti esperti. Perché accade? Statisticamente i conducenti inesperti sono considerati maggiormente a rischio di incidenti.
Un veicolo con un motore più potente è considerato più rischioso da assicurare, proprio perché potrebbe causare danni maggiori in caso di sinistro. Per questo motivo chi acquista un’auto deve mettere in conto anche questo dettaglio.
L’assicurazione base RC Auto è obbligatoria ma se si desidera una protezione più ampia, come la copertura contro furto, incendio o danni da eventi atmosferici, il premio sarà naturalmente più elevato.
Alcune assicurazioni calcolano il premio anche in base al numero di chilometri che si prevede di percorrere in un anno. Le persone che utilizzano l’auto raramente potrebbero beneficiare di tariffe agevolate e personalizzate.
Oltre all’assicurazione, il bollo auto è un’altra spesa obbligatoria che ogni proprietario di un veicolo deve affrontare. Il costo della tassa automobilistica viene calcolato tenendo conto di alcune variabili, come quelle che seguono.
Il principale parametro è la potenza del veicolo, infatti tanto sarà maggiore e più sarà l’importo da pagare. È importante sapere che la potenza non si misura in cavalli (CV), come spesso si crede, ma in kilowatt, un’unità di misura più precisa per determinare la tassazione.
Le auto più inquinanti pagano una tassa maggiorata rispetto ai veicoli moderni. In molte regioni, infatti, esistono incentivi per chi possiede veicoli meno inquinanti, come auto ibride o elettriche, che possono beneficiare di una riduzione del bollo o addirittura dell’esenzione.
Il bollo auto è una tassa regionale, il che significa che l’importo può variare a seconda in cui si risiede. Alcuni luoghi applicano maggiorazioni o agevolazioni in base a politiche locali, pertanto è sempre utile informarsi presso l’ufficio tributi o consultare i portali regionali per avere un’idea precisa del costo (e delle sue variabili).
domenica, 10 novembre 2024, 22:44
Il derby con Quarrata si decide negli ultimi secondi di gara quando i biancorossi accelerano e trovano lo spunto per distanziare gli avversarif grazie a Del Debbio e Simonetti: finale al Palatagliate 75/69
domenica, 10 novembre 2024, 09:05
Nonostante il vantaggio, i rossoneri non riescono a vincere nemmeno con l'ultima in classifica e offrono una prestazione mediocre, a fine gara scoppia la contestazione, come sottolineano i giornali in edicola
lunedì, 4 novembre 2024, 12:10
I rossoneri falliscono totalmente l'approccio a Campobasso e subiscono una grave sconfitta che spinge la squadra verso i play out, incommentabile l'espulsione di Palmisani, come sottolineano i giornali in edicola
venerdì, 1 novembre 2024, 12:01
Settima di campionato e seguendo quanto dice la classifica, forse il match più difficile. La nuova trasferta porta la squadra di Olivieri ancora una volta nel senese per incontrare una delle prime della classe, la Note di Siena Mens Sana