Porta Elisa News
venerdì, 28 giugno 2024, 18:00
Se lo aspettava, probabilmente, ma di certo non c'è soddisfazione per il girone in cui è finita la Lucchese: il diesse rossonero Claudio Ferrarese fa il punto a poche ore dall'ufficializzazione dei gironi con la formazione di Gorgone che è stata inserita in quello B, ricco di squadre blasonate.
"È un girone molto complicato – spiega Ferrarese – e due delle quattro squadre retrocesse dalle Serie B sono nel nostro campionato (Ascoli e Ternana). Oltre a queste abbiamo squadre blasonate come Perugia, Pescara e Carpi e la new entry del Milan Futuro.
Come sempre ci saranno delle sorprese e delle conferme. Sarà un campionato impegnativo ma anche stimolante perché ci confronteremo con realtà e stadi importanti. Ci sarà da lavorare, ma questo lo sapevamo già".
giovedì, 20 novembre 2025, 17:01
Con una nota congiunta chiederanno ufficialmente alla FIGC Toscana e alla LND Toscana – Lega Nazionale Dilettanti Toscana di portare con urgenza le proprie istanze sui tavoli nazionali competenti, fino all'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive: "Adottati provvedimenti di divieto che hanno generato un ampio dibattito, suscitando dubbi e perplessità.
giovedì, 20 novembre 2025, 11:21
Cresce la protesta per i risultati della Nazionale e per la gestione in generale della Figc da parte dell'attuale dirigenza: nella notte al centro sportivo federale di Coverciano, a Firenze, è stato affisso uno striscione con su scritto: "Niente scuse...vogliamo i mondiali"
mercoledì, 19 novembre 2025, 19:53
Non arrivano notizie confortanti dall'infermeria rossonera: il centrocampista, uscito dopo pochi minuti domenica scorsa, ha riportato una lesione al bicipite femorale della coscia destra. Ancora ko anche Pupeschi, mentre Venanzi è sulla via del recupero
mercoledì, 19 novembre 2025, 14:54
Dopo Massa, anche Montespertoli: per i "cattivissimi" tifosi della Lucchese arriva il secondo divieto consecutivo in trasferta dopo che nella partita di San Giuliano si era verificato un episodio dai contorni tutt'altro che chiari: stavolta è la Prefettura di Firenze a intervenire