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Amarcord Emilian Constantin: "La Lucchese è la mia squadra del cuore e lo resterà per sempre"

venerdì, 1 aprile 2016, 09:09

di diego checchi

Ve lo ricordate Emilian Constantin, l'attaccante che in Eccellenza realizzò un gran numero di goal e contribuì a riportare la Lucchese in Serie D nella stagione 2011-2012 dopo l'inferno della ripartenza dal secondo fallimento? Dopo tanto tempo lo abbiamo intervistato per capire quali sono i suoi ricordi della città di Lucca e di quella esperienza che lui definisce fantastica. Questa è un intervista tutta da seguire per capire soprattutto l'amore che ancora nutre per i colori rossoneri.

Dove sta giocando adesso?

Nella Virtus Verbania in Eccellenza.

Dopo la Lucchese quale è stata la sua carriera?

E' stata con alti e bassi com'è di solito nel calcio però alla fine positiva.

In quali squadre ha giocato?

Vigevano, Legnano, Varesina e Virtus Verbania.

Segue ancora la Lucchese?

Certo che seguo la Lucchese, è sempre la mia squadra del cuore e rimarrà nel mio cuore.

Qual è stato il suo gol più bello a Lucca?

Il primo gol con la maglia della lucchese è stato il più bello perchè mi fece provare tanta emozione.

Con chi ha legato di più con i compagni di quella Lucchese?

Ho legato con tutti perché ho avuto dei grandissimi compagni di squadra e di cuore però quelli con cui ho stretto un amicizia più forte sono stati Espeche, Aliboni, Tosto e Angeli.

Ha qualche rimpianto nel corso della sua carriera?

Il rimpianto più grande è stato quando ero adolescente e giocavo nell' MTK Budapest in Ungheria in Seria A. Ho scelto di andare via perchè ero troppo fragile, sbagliando e non sfruttando il mio momento migliore della carriera che dove mi avrebbe potuto portare a giocare dove ho sempre sognato, ovvero in Seria A, in Nazionale e in Champions League, dove sogno ancora di poter giocare, essendo il calcio la mia vita.

Vorrebbe tornare a Lucca un giorno?

Un giorno spero di ritornare a Lucca per riprovare le forti emozioni di una volta. Sono felice che mi abbiate contattato e che vi ricordiate di me.

 



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