Galleria Rossonera

"Per questo calcio sono vecchio a 22 anni"

venerdì, 7 settembre 2012, 18:04

di diego checchi

Il calcio gli ha voltato le spalle. Matteo Costa era una promessa del calcio rossonero visto che, giocatore classe 1989, ha svolto l'intero settore giovanile nella Lucchese per poi esser protagonista in Serie D durante il primo anno dell'era Giuliani - Valentini con mister Favarin in panchina. “Quello è stato il mio anno più bello – ha sottolineato il portiere viareggino riferendosi alla stagione 2008/2009 – ho fatto 23 presenze e mi sono giocato il posto con Gianmarco Lenzi ma non rimpiango niente. Lucca è la mia seconda casa e se mi chiedessero di tornare oggi, lo farei anche per fare il massaggiatore... Sono molto attaccato ai colori rossoneri e devo dire che giocare al Porta Elisa è stata un'emozione indescrivibile”.

Qual è stata la sua partita più bella di quell'anno?

“Quella contro il Pontedera dove vincemmo per 3 a 1. A livello personale feci due parate importanti che mi tirarono su il morale dato che venivo da qualche errore nella partita precedente contro l'Arrone. Ricordo anche un'altra partita interna contro il Montevarchi dove vincemmo per 5 a 2 e non posso dimenticare la sfida contro il Gavorrano dove vincemmo per 1 a 0 in casa a sei giornate dalla fine e raggiungemmo la matematica promozione. In quell'anno giocavo con ragazzi splendidi che mi hanno fatto crescere molto dal punto di vista umano”.

Poi che cosa è successo?

“Il mondo del calcio è un mondo poco affidabile. Io, per esempio, mi sono affidato a persone che non mi hanno aiutato. L'anno successivo alla vittoria del campionato, invece che giocare in Serie C2 a Lucca mi sono ritrovato in Serie D nel Borgo a Buggiano. Anche quella è stata un'esperienza importante ma non paragonabile a quella nella mia città. In seguito sono andato al Forte dei Marmi in Eccellenza perchè quella squadra voleva vincere il campionato. A dicembre ci fu la possibilità di andare alla Carrarese dove mi allenai per tutto il mese di gennaio, sentendomi dire dopo qualche mese che non potevano tesserarmi. Quindi tornai a Forte dei Marmi. Lo scorso anno sono stato fermo per problemi di schiena e infine ho accettato la proposta della Fortis Lucchese dove ho disputato quattro partite”.

Quali obiettivi ha per la prossima stagione?

“Ho fatto un grave errore a luglio accettando di partecipare a un campionato di Beach Soccer e rifiutando alcune proposte di squadre importanti. Adesso mi trovo a casa. Sarei disposto anche di andare all'estero dato che per il calcio italiano, nonostante abbia 22 anni, sono considerato un “vecchio” per le regole dei fuori quota. Attendo con fiducia una proposta importante da qualsiasi squadra perchè la mia volontà è quella di continuare a giocare a calcio”.

Qual è stato il suo miglior allenatore dei portieri?

“Senz'altro Roberto Guidi che considero un secondo padre. Sono stato con lui per 6 anni e mezzo”.

Che cosa pensa della Lucchese di adesso?

“Mi auguro che riescano a vincere il campionato anche quest'anno e che ci sia più affetto da parte dei tifosi”.



Altri articoli in Galleria Rossonera


giovedì, 2 gennaio 2025, 13:35

Monaco: "La Lucchese ha lasciato troppi punti per strada. Orrico? Gli devo tanto"

L'ex giocatore e tecnico rossonero a Gazzetta: "Oltre a vederla in tv, quest'anno l'ho seguita anche dal vivo a Pineto alla prima giornata e mi aveva fatto una buona impressione. A mio parere ha lasciato troppi punti per strada, sia per sfortuna che per demeriti. Dispiace vederla in questa situazione"


mercoledì, 18 dicembre 2024, 09:00

Carruezzo: "Lucchese, manca l'attaccamento a questi colori. Classifica? Sono preoccupato..."

Il bomber ripercorre la sua indimenticabile carriera in rossonero, ma parla anche dell'attualità: "Con il cambio societario, sono arrivate persone che non hanno questi colori nel cuore. Mi sembrano figure di passaggio e che trasmettono poco alla città e alla piazza.



venerdì, 6 dicembre 2024, 12:05

Gemignani: "Gorgone è un tecnico come pochi in Serie C. Cambio societario e nomina dg? Pensiamo solo al campo"

Il difensore rossonero a Gazzetta: "Arezzo compagine forte, non a caso navigano nelle zone alte della classifica mostrato solo a tratti ciò di cui siamo capaci. Dobbiamo giocare con entusiasmo perché questo porta punti"


mercoledì, 4 dicembre 2024, 08:40

Mastalli: "La Lucchese ha significato tanto per me. Sulle seconde squadre in Serie C..."

L'ex rossonero, ora al Siena: "Lucca, un'esperienza che a livello umano ha significato tanto per me: un gruppo forte e fatto di bravi ragazzi. L'ultimo giorno ci salutammo in lacrime. A livello calcistico, è stata una stagione tutto sommato positiva, conclusa con la qualificazione ai playoff"