Detto tra noi
sabato, 19 agosto 2023, 17:24
di fabrizio vincenti
Venerdì 20,45, sabato 18,30. E ancora sabato 18,30. E poi martedì, sempre alle 18,30 e di nuovo sabato ore 18,30. Non abbiamo dato i numeri o ventilato date e orari per appuntamenti. Ci siamo limitati a mettere in sequenza gli orari e i giorni in cui la Lucchese disputerà le prime cinque partite del campionato. Chi si lamentava degli anni scorsi e sperava (beata ingenuità) in un ravvedimento dei dirigenti calcistici, è servito. Nulla cambia, in Italia, come ci insegna Tomasi di Lampedusa con il suo Gattopardo.
E se proprio si deve assistere a movimenti (mai rivoluzioni, per carità) in generale sono discendenti. Un passetto in più verso l'inferno, insomma. Il disagio. Il menefreghismo verso i tifosi. Sia chiaro: il problema non è solo della Lega Pro, che ha la faccia però di continuare a chiamarsi la "Lega dei Comuni", come se in A o in B o anche in D non giocassero squadre collegate a realtà comunali, occhieggiando – ormai si vive di marketing e puttanate simili, spesso in lingua inglese per non far mancare un tono internazionale a chi invece è solo un ridicolo provinciale – una presunta vicinanza ai territori. Vicinanza che, come confermano gli orari, non esiste. E', appunto, solo marketing.
Dicevamo dunque che il problema è generale, solo che in serie A e B i tifosi, drogati dalla presenza nei campionati principali, accettano il tutto ancora più supinamente. In C, invece, la situazione è grave ma non seria, come era solito ripetere Ennio Flaiano. Perché giocare il venerdì sera alle 20,45 non si può certo pensare che stimoli i tifosi a andare allo stadio. E tantomeno a fare gli abbonamenti. Al limite, ecco la vera deriva, a comprare un bel pacchettino televisivo se proprio di Lucchese o squadre che vivono negli stessi campionati, non si può fare a meno. Evviva il divano formato stadio.
Considerando chi si è aggiudicato i diritti tv della C e considerando la sua potenza economica, c'è solo da attendersi una ulteriore forzatura nel collocare le partite in giorni e orari ancora più infelici. E spalmati. A chi, con un ottimismo che ci parrebbe fuori luogo, pensa che la collocazione di queste prime gare sia solo nella seconda parte del pomeriggio e nella sera per mitigare gli effetti delle alte temperature (a fine settembre?), consigliamo di attendiamo l'inverno. Con questa logica, le partite serali dovrebbe scomparire. Qualcuno è pronto a scommetterci?
venerdì, 8 settembre 2023, 15:25
Immancabilmente. Chiunque fosse alla guida della squadra. Qualunque società, più o meno presentabile, fosse al comando. A prescindere dalla rosa, più o meno competitiva, che si affacciasse ai nastri di partenza. La frase, immancabile, a ogni inizio di stagione calcistica, era la solita: "Sono bello carico!".
sabato, 29 luglio 2023, 07:08
"E poco regge il fatto che Lucca, per il marchio in mano ai tifosi, sia una eccezione. E' una eccezione felice, che parla di un sistema valoriale. Che mette Lucca sopra e non sotto le altre piazze, oltretutto consentendo, se se ne è capaci, di fare anche milioni di euro...
sabato, 1 luglio 2023, 16:15
Con la presentazione ufficiale del nuovo diesse Frara e del nuovo allenatore Gorgone, la nuova stagione rossonera prende ufficialmente il via. E' un cambio di direzione deciso, quello impresso dalla nuova società, che ha deciso di partire da una coppia decisamente giovane, per quanto il tecnico sia da tanti anni...
giovedì, 15 giugno 2023, 07:33
Dunque, il primo passo è stato compiuto, così come era stato promesso. La nuova società ha ricapitalizzato non senza qualche sorpresa che leggerete inuma articolo a parte, e che, ancora una volta, lascia perplessi da un punto di vista comunicativo: così come è stato qualche settimana fa cosa ci sarebbe...