Porta Elisa News
lunedì, 13 agosto 2018, 18:39
di diego checchi
Questa mattina la squadra di Favarin si è divisa in due tronconi: chi ha giocato ieri sera ha svolto solo una seduta defaticante in piscina mentre gli altri si sono ritrovati sul campo per una seduta con il pallone. Il passaggio del turno in Coppa Italia ha dato maggiore entusiasmo a una squadra e a un ambiente che sta lavorando da due settimane senza sosta per arrivare il prima possibile al massimo della condizione. Un primo traguardo è stato raggiunto e il sorriso di Favarin di questa mattina diceva tutto.
Il tecnico ha una voglia matta di lavorare e di provare a fare qualcosa di importante anche in questa stagione dove la Lucchese partirà ad handicap per la penalizzazione. Che cosa ricordare di più della partita di ieri sera? Intanto la compattezza tra i reparti di una squadra che ha bisogno di ragionare come fosse un corpo unico per raggiungere dei risultati e poi la voglia di stupire sempre di più. Bisogna però sottolineare come la condizione fisica sta crescendo e come i nuovi arrivati si stiano inserendo al meglio.
Lombardo in cabina di regia è stato bravo a dettare i tempi e le mezze ali hanno fatto le due fasi nel migliore dei modi. Greselin ha cercato di aiutare al meglio l'unica punta girandogli dietro e scambiandosi più volte posizione con Provenzano, sfruttando così la sua dinamicità e i suoi inserimenti. C'è piaciuto anche il portiere Aiolfi che ha battuto un record non da poco: quello di parare 4 rigori in una partita. Bisogna sottolineare l'incitamento del pubblico che è stato veramente importante soprattutto nelle fasi più concitate della gara.
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