Porta Elisa News

L'Associazione Lucchesi nel mondo vicina a Lucca United nella raccolta fondi

sabato, 20 gennaio 2018, 14:38

di emanuela lo guzzo

L’associazione Lucchesi nel mondo accanto a Lucca United nella raccolta dei contributi che consentano alla cooperativa di tifosi rossoneri di partecipare al ripianamento della perdita d’esercizio e alla conseguente ricapitalizzazione della AS Lucchese Libertas. Questo il tema centrale della conferenza stampa tenutasi questa mattina presso il Castello Porta San Pietro, sede dell’Associazione lucchesi nel mondo, nella quale la Presidente Ilaria Del Bianco si è fatta portavoce della volontà di sostenere Lucca United.

“L’Associazione – dichiara Ilaria Del Bianco – accoglie nella propria sede Lucca United e non è un’accoglienza solo logistica, ma un’accoglienza fatta con tutto il cuore nei confronti di tutta la Lucchese Libertas 1905, squadra della nostra città. Il collegamento tra l’Associazione e la principale realtà calcistica cittadina, tralasciando i vari calciatori lucchesi che hanno giocato all’estero, nasce da un legame molto forte della cittadinanza con la squadra di calcio. Nel 1905, anno di nascita della Pantera, si era in piena emigrazione lucchese e questo ha fatto sì che le nostre comunità all’estero abbiano sempre mantenuto un attaccamento, una vicinanza e un interesse particolare per la nostra società di calcio. Tanto che, quando nel 1968 l’Associazione lucchesi nel mondo ha iniziato la sua attività e negli anni seguenti è arrivata a stampare il proprio giornale che metteva in comunicazione la comunità di lucchesi a Lucca con quella di lucchesi all’estero, i risultati sportivi della Lucchese calcio sono stati spesso la parte di maggior interesse. L’Associazione, – prosegue la Presidente – che è stata vicina a Lucca United fin dalla sua costituzione, raccoglie oggi l’appello dell’azionariato popolare e chiede ai lucchesi nel mondo un piccolo gesto significativo che sia d’aiuto”.

La Presidente, nel ricordo dell’affetto e dell’interesse che il proprio padre nutriva per la Lucchese ha inoltre dichiarato di aver contribuito personalmente con una donazione che possa far da traino alle donazioni dei lucchesi nel mondo.

“Ringrazio per l’ospitalità, per l’attenzione e per le belle parole – ha proseguito il Presidente di Lucca United, Stefano Galligani - . La Presidente Del Bianco in sintesi ha ben rappresentato il legame dei lucchesi del mondo con la Lucchese. Abbiamo ricevuto attenzione da parte dell’Associazione fin dall’inizio della nostra avventura, come dimostra la rivista istituzionale di febbraio 2012 sulla quale, su nostra esplicita richiesta, venne pubblicato un redazionale in doppia lingua che servisse a instaurare un dialogo con i nostri concittadini all’estero a cui sentivamo di dover spiegare le motivazioni che ci portavano ad aver costituito l’azionariato popolare. Sono tanti i lucchesi nel mondo vicinissimi ai colori della squadra della nostra città, come, per citarne alcuni, Daniel Giorgi da Montevideo, Fabrizio Barsuglia che dalla Thailandia cura un sito dedicato alla Lucchese, Angelo Ciardella che ogni volta che torna a Lucca dal North Carolina viene sempre in visita al museo o Gavin Campbell che lo scorso maggio è volato in Italia da Belfast per assistere alla gara di play off della Lucchese a Bergamo contro l’Albinoleffe. L’elenco è lungo e potrei continuare. Queste sono testimonianze di come anche all’estero tanti lucchesi abbiano colto la bontà dei nostri propositi di creare calcio sostenibile a Lucca e di ergerci a guardiani della fede rossonera”.

Galligani, confidando anche nel sostegno dei lucchesi nel mondo, ha ribadito l’urgenza di reperire fondi per poter far fronte alla scadenza del 25 gennaio, con la promessa di maggiore attenzione verso i concittadini all’estero affinché tutti siano messi al corrente delle vicende legate alle sorti della Pantera.

Con un cenno al contributo giunto nei giorni scorsi dall’azionariato popolare di Derthona, alla vicinanza manifestata dall’azionariato popolare di Modena e con un ringraziamento al Club Camigliano per l’iniziativa di raccolta fondi organizzata dal suo presidente Fabio Pera, Galligani ha infine comunicato l’intenzione di chiedere alla società rossonera una dilazione temporale che consenta alla macchina organizzativa messa in piedi di agire con maggior respiro.

A conclusione l’intervento del vice presidente di Lucca Unted, nonché socio della As Lucchese Libertas, Moreno Micheloni: “Questa occasione deve rappresentare per Lucca United lo spunto per riallacciare i contatti con i lucchesi nel mondo. Chiunque venga a far visita al museo può rivivere, attraverso le immagini presenti, un pezzo della propria storia. Siamo fiduciosi di poter fare la nostra parte in sede di ripianamento delle perdite e di ricapitalizzazione. Non credo che la società, se davvero vuole mantenere Lucca United all’interno, solleverà obiezioni alla richiesta di dilazione temporale”.




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