Porta Elisa News

Panico, Mastali, Quirini e poco altro

domenica, 26 marzo 2023, 16:59

Cucchietti 5: Appare incerto in più di una occasione, in una delle quali rischia di causare un altro 'gollonzo', poi subisce un gol da distanza ravvicinata ma sul quale sembrava poter effettuare la parata.

Quirini 6: Fra i migliori finché la squadra non naufraga in seguito ai cambi del secondo tempo; quando viene spostato a sinistra soffre anche lui gli avversari e causa anche un mezzo rigore sul quale l'arbitro grazia la Lucchese.

Visconti 6: Partita complicata per lui finché la Fermana rimane in parità numerica, poi si riprende e offre il suo contributo; esce prima dell'imbarazzante finale.

Franco 6: Lotta davanti alla difesa contro avversari molto più convinti e determinati dei padroni di casa, subendo una infinità di falli in uscita; quando Maraia devasta il centrocampo rossonero, nemmeno lui può niente per arginare i gialloblù.

Benassai 5: Non è che debba svolgere un gran lavoro, ma quando deve farlo viene sovente anticipato e, insieme al compagno di reparto, è colpevole di abbassare troppo verso il portiere la linea difensiva.

Tiritiello 5,5: Stavolta non riesce a dominare l'area di rigore, subendo la fisicità avversaria; inoltre come capitano e giocatore di maggiore personalità, forse avrebbe dovuto tenere più alta la linea di difesa per impedire agli avversarti di dilagare a centrocampo pur con un uomo in meno.

Rizzo Pinna 5,5: Si impegna molto ma non riesce mai a trovare lo spunto decisivo, nè ad effettuare qualche giocata degna del suo estro; quando Maraia ridisegna la squadra risulta inconsistente il suo contributo al contenimento dei gialloblù.

Mastalli 6,5: E' in giornata di grazia e mette in mostra tutte le sue straordinarie capacità di capire i tempi di inserimento per mettere in difficoltà le difese avversarie, peccato che poi fallisca un paio di gol di testa sottomisura; esce misteriosamente ad inizio secondo tempo

Panico 7: Il migliore dei rossoneri, lotta su ogni pallone, fa una quantità di movimento indicibile per disordinare la difesa della Fermana, riuscendoci spesso; il fatto è che predica nel deserto perché i suoi compagni di reparto non approfittano mai del suo lavoro e, infatti, il gol deve inventarselo da solo.

Di Quinzio 6: Non riesce a mettere in mostra appieno le sue qualità, però finché resta in campo la squadra tiene e premia per due volte gli inserimenti di Mastalli con palloni precisissimi.

Fabbrini 5,5: Parte a destra poi viene spostato a sinistra, ma non riesce mai davvero a entrare nel vivo del gioco rossonero, pur avendo almeno la personalità di provare le giocate; perde qualche pallone di troppo e viene sostituito.

D'Alena 5: Entra probabilmente per un discorso di minutaggio, però ancora una volta non riesce a mettersi in mostra; spreca una invitante palla che lo proietta verso la porta della Fermana per il raddoppio e scompare quando I gialloblù in inferiorità numerica dominano la Lucchese.

Romero 5: Non c'è verso, chiunque giochi centravanti in questa squadra è destinato a non ricevere un pallone e fare solo gioco sporco; impreciso, non riesce a combinare niente.

Bruzzaniti e Alagna s.v.




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