Detto tra noi
mercoledì, 10 settembre 2025, 08:44
di fabrizio vincenti
Abbiamo salutato con favore la scelta della società di lasciare aperti tutti e tre i settori dello stadio, nonostante la ripartenza dall'Eccellenza non sia destinata certo a regalare i pienoni. Ci è sembrato un modo, in una città mai contenta di nulla, di evitare polemiche, che del resto erano già iniziate sui social tra chi chiedeva di chiudere la curva e chi la gradinata, peraltro da anni desolatamente vuota salvo un manipolo di persone consce che da lì si vede come in nessun altro settore. Abbiamo apprezzato i prezzi degli abbonamenti, che, tutto sommato, ci sono sembrati equilibrati (poteva forse essere leggermente ridotto il prezzo intero della gradinata) e calibrati per invogliare i tifosi a sottoscrivere la tessera anche grazie a numerosi sconti per giovani, anziani e donne. Anche in questo caso, la società appena arrivata ci è sembrata attenta alla sensibilità dei tifosi. Non altrettanto ci pare di poter dire per i prezzi delle singole partite. Guardando le cifre praticate lo scorso anno, in serie C, in un campionato professionistico, ci si accorge che i prezzi sono praticamente invariati: dalla curva alla tribuna si paga, centesimo più centesimo meno, la stessa cifra. Ci pare semplicemente...
Detto tra noi
giovedì, 4 settembre 2025, 08:58
di fabrizio vincenti
Abbiamo ancora negli occhi quelle fantastiche immagine di fine maggio, quando la Lucchese trovò il modo di salvarsi sul campo al termine di una stagione, societariamente parlando, vergognosa. Non è ancora svanito quel boato sul finire della, quell'aria magica che si respirava, quei clacson per le strade per festeggiare una salvezza strameritata sul campo. Quelle immagini si sovrappongono ora con quelle viste nella prima uscita ufficiale della nuova stagione che sta partendo nel modo giusto, ma che, lo diciamo subito, non sarà per niente facile. In Coppa Italia si sono visti subito 600 tifosi, altrettanti si sono già abbonati, con l'ennesimo atto di amore. C'è un filo che unisce la gara con il Sestri a quella con la Larcianese. E quel filo sono proprio i tifosi rossoneri che ancora una volta si stanno rimboccando le maniche e non intendono mollare, che, a prescindere dalla categoria, non vogliono lasciare sola la Pantera. Il bello, il bellissimo del calcio è proprio questa magìa, è vedere a Ferrara migliaia di persona alla prima uscita stagionale contro una modesta formazione dilettantistica, dopo che quelle stesse avevano, poco tempo fa, visto calcare il proprio campo dagli squadroni della...
Detto tra noi
venerdì, 25 luglio 2025, 08:51
di fabrizio vincenti
La nave è ufficialmente ripartita. E' per ora un piccolo bastimento, che salpa da un porto di ridottissima importanza, ma, perlomeno, è in viaggio. L'ultimo mese è stato davvero drammatico in casa rossonera, non tanto e non solo per l'ennesimo fallimento e le speranze di una intera tifoseria ancora una volta stracciate volgarmente. A preoccupare era la ripartenza, in tanti si sono affacciati come in un teatrino di campagna per cercare un po' di effimero spazio per poi ritirarsi in buon ordine e senza di fatto nessuno serio tentativo messo in campo, oltre alla una supposta volontà iniziale. Il rischio che si fermasse il calcio cittadino era consistente, e qualche soggetto colto dall'ennesimo colpo di sole, lo auspicava pure, forse non sapendo che l'iscrizione fuori numero non sarebbe stata così semplice da richiedere tra un anno, e dunque con il serio pericolo di dover ripartire da categorie ancora più infime. Forse questi soggetti colpiti dal solleone pensavano che da qui a un anno sarebbe arrivato il principe azzurro, magari da un paesino della Lucchesia? Chiariamo oltre ogni ragionevole dubbio: quanto è successo, la capacitò di reazione e l'interessamento mostrati hanno certificato ancora una volta, anche per i duri di comprendonio che non mancano mai intorno al Porta Elisa, che per...
Detto tra noi
mercoledì, 18 giugno 2025, 15:47
di fabrizio vincenti
La delusione, la rabbia, il senso di frustrazione che ha pervaso un po' tutti, noi compresi, per l'epilogo ancora una volta disastroso da un punto di vista societario della Lucchese, non può non portare a una riflessione approfondita. E non soltanto sulla confermata, ma attendiamo smentite, aridità assoluta del tessuto economico cittadino, capace tutt'al più di osservare, a debita distanza, con cinico distacco quanto sta succedendo, indifferente ai sentimenti di migliaia di concittadini, tutto teso a gestire il proprio business e gli affarucci loro. Non è una novità, del resto. Ma partendo da questo dato del territorio, forse sarebbe il caso di interrogarsi se ha senso continuare a sperare in un principe azzurro da fuori che i tifosi attendono da decenni. Forse, semplicemente, non esiste. O almeno non è interessato a Lucca. E se il principe azzurro non guarda verso Lucca, allora, con molta sincerità ci chiediamo se abbia senso aprire di nuovo le porte delle Mura a una delle tante compagnie di guitti che in questi casi, come quelle dei teatranti nei secoli scorsi, si profilano promettendo elisir di lunga vita, divertimento assicurato e progetti a lunga scadenza. Naturalmente, ci mancherebbe, non trascurando il settore giovanile (da rilanciare), il nome della Lucchese (da riportare ai fasti di un tempo), lo stadio da modernizzare (perché le società serie e ambiziose lo fanno). Non vi diciamo cose nuove, queste frasi le avete sentite anche solo pochi mesi o...
Detto tra noi
mercoledì, 28 maggio 2025, 18:31
di fabrizio vincenti
Non siamo inguaribili ottimisti, anzi, ma il triste epilogo, l'ennesimo, del calcio rossonero ci ha comunque dato un misero conforto. La quasi matematica certezza che con il gruppo Affida non saremmo andati da nessuna parte. Se qualcuno aveva dubbi, crediamo se li possa essere tolti leggendo un comunicato stampa del titolare dalla chioma fluente dell'azienda che, a metà tra il surreale e l'incredibile, dopo oltre un mese di contatti, certifica che non avevano capito bene cosa stavano trattando. Un comunicato stampa nel quale Grassi, contro cui non abbiamo niente avendolo intravisto una sola volta, non riesce nemmeno a mettere nero su bianco che si è sfilato, utilizzando una formula decisamente ambigua, come "l'insieme di tutte queste ragioni ci porta nostro malgrado a ritenere improbabile che si possa riuscire in questa impresa, per quanto ci proveremo fino in fondo". Fino in fondo a cosa? A quali condizioni? Traspare la non volontà di ammettere che si sono tirati indietro definitivamente, anche perché altrimenti il comunicato fiume sarebbe senza alcun senso. Una nota prodotta senza nemmeno attendere, stando a quanto dicono nel testo, la cifra definitiva, per quanto, secondo il curatore fallimentare, essa fosse, nella sostanza, a loro nota. Si parlava genericamente di 2 o 3 volte la cifra iniziale. Non capivamo nemmeno quale fosse la cifra iniziale. Ora sappiamo qual è l'importo: 2 milioni di euro, oltre la nuova fideiussione. E, ma ci pare ovvio, i pagamenti...
lunedì, 15 settembre 2025, 09:00
La gara di Coppa Italia tra Lucchese e San Giuliano in programma mercoledì prossimo al Porta Elisa, sarà diretta da Lorenzo Calise della sezione AIA di Piombino. Calise sarà coadiuvato da Domenico De Stefano e da Michele Napolano di Empoli.
domenica, 14 settembre 2025, 17:18
Alberto Milan, portiere rossonero, è il primo a entrare in sala stampa: "Dobbiamo prenderci questo punto e portarcelo a casa, nel primo tempo buona partita e una grossa occasione, nel secondo errori importanti con il rischio di prendere gol: è un punto che dobbiamo prendere.
domenica, 14 settembre 2025, 17:04
Si sono concluse tutte le gare in programma per la prima giornata di campionato nel girone dei rossoneri. Ecco i risultati:
sabato, 13 settembre 2025, 08:53
Un altro rossonero della scorsa stagione ha finalmente trovato la squadra per la stagione in corso: si tratta del difensore Andrea Gasbarro, che ha firmato un contratto con l'Audace Cerignola in Serie C.