Porta Elisa News
martedì, 12 novembre 2024, 15:16
Stadio Porta Elisa, plastico esistente o meno, non è mai stata depositata la proposta progettuale del nuovo impianto da parte della Lucchese: lo afferma in una nota l'amministrazione comunale che, dato il tempo trascorso dalla manifestazione di interesse di questa estate, invita la società rossonera a recepire e integrare nell'elaborato per il nuovo stadio le torri faro progettate e che saranno realizzate dall'amministrazione comunale.
Il Comune di Lucca, con una lettera della dirigente ai lavori pubblici, ha invitato la società Lucchese 1905 srl a dare seguito a ciò che la società dichiarò nella manifestazione di interesse: protocollare formalmente la proposta progettuale del nuovo stadio. "Ad oggi, tuttavia, essendo urgente la realizzazione delle nuove torri faro – si legge nella nota – sarà l'amministrazione a realizzarle, e a invitare quindi la Lucchese a recepire ed integrare nel progetto da protocollare per il nuovo stadio Porta Elisa - attinente alla relativa manifestazione di interesse presentata lo scorso 16 giugno - il progetto delle torri faro elaborato dall'amministrazione comunale. Nell'atto di indirizzo del maggio 2024 il Comune di Lucca stabiliva infatti fra gli interventi prioritari di "procedere ultimare entro la stagione calcistica 2025-2026, di nuove torri faro compatibili realizzazione, da per posizionamento, struttura e illuminamento con uno stadio adeguato alla serie B e adeguabile alla serie A".
"L'invito formale – prosegue la nota – deriva dalla considerazione che, secondo il cronoprogramma della società, il 19 agosto sarebbe dovuto essere presentato il nuovo progetto e che ad oggi l'amministrazione non ha ricevuto nessun elaborato di questo tipo. Per garantire quindi il preminente interesse del mantenimento dell'agibilità dell'impianto per la stagione 2025- 2026, il Comune di Lucca ritiene di non poter più procrastinare la realizzazione delle torri faro, una soluzione a quella che risulta essere la criticità più impellente. Per questo l'amministrazione comunale, coerentemente con l'atto di indirizzo provvederà a progettare e realizzare torri faro attualizzando il progetto del 2020 commissionato allo studio di ingegneria Lucchesi-Zambonini Associati".
Solo pochi giorni fa, proprio a Gazzetta Lucchese, l'amministratore delegato Ray Lo Faso aveva assicurato che da parte della società era stato fatto tutto quanto necessario: "L'impianto è di proprietà comunale, nell'agosto scorso abbiamo manifestato interesse e non in cambio di qualcosa, del resto in questa società abbiamo messo cinque milioni di euro senza chiedere nulla, abbiamo semplicemente pensato di rendere più appetibile la Lucchese. Da lì partita l'interlocuzione con il Comune: sappiamo che poi il Comune si è confrontato con la Sovrintendenza per capire se era possibile andare avanti. Ora dovrebbe essere redatto il bando di gara dal Comune, ma credo che attenderanno la conclusione definitiva dell'iter precedente sul quale pendono dei ricorsi”.
mercoledì, 13 novembre 2024, 17:04
La società rossonera ricostruisce il malore al giocatore e aggiorna sulle sue condizioni: "A tutela della sua salute e in ottemperanza ai protocolli standard previsti in situazioni di questo tipo, sta attualmente effettuando una serie di esami di controllo.
mercoledì, 13 novembre 2024, 08:23
Pronostici alla mano, se guardiamo i prossimi avversari della Pantera da qua alla fine del girone d'andata e prendiamo atto di quanto visto sul campo da qualche partita a questa parte, non si può che pensare che al giro di boa i rossoneri saranno in piena zona playout: serve reagire,...
martedì, 12 novembre 2024, 18:37
Per tutta la squadra, prima del lavoro in campo, c'è stata una sessione video poi è iniziato l'allenamento, fatto principalmente di ripetute e esercizi. Durante una delle fasi, Nana Welbeck ha accusato un malore ed è stato prontamente soccorso dal medico sociale, riprendendosi dopo qualche istante
martedì, 12 novembre 2024, 07:48
Lo stadio Libero Liberati non è il primo impianto dove ha giocato la Ternana, in precedenza la squadra umbra aveva disputato molti campionati nell'impianto di viale Brin. Solo negli anni Sessanta si pensò al nuovo impianto che ricalca, con i suoi tre livelli, quello di Verona: ecco la sua storia