Porta Elisa News

Ceniccola: "Castelli mi ha dato mandato per trattare la cessione al prezzo di un euro"

lunedì, 8 aprile 2019, 11:41

di fabrizio vincenti

La palla ce l'ha lui. E' lo stesso Enrico Ceniccola, consulente dimissionario ma sempre al fianco del proprietario della Lucchese, Aldo Castelli, a  confermarlo. Eventuali acquirenti del club, spiega, dovranno interfacciarsi con l'ex guardalinee nonché commercialista rimasto nel mondo del calcio. 

"Castelli mi ha detto di occuparrmi delle trattative, avevo dato le dimissioni, mi ero defilato, ma ho un'amicizia da lunga data con Castelli e non me la sono sentita di dirgli di no".

Dunque è lei e non Ottaviani a condurre le trattative con gli eventuali acquirenti?

"Ottaviani è l'amministratore unico, non può trattare la vendita delle quote, può, come succederà oggi, al limite sostituirmi, perché sono fuori, in un primo contattato con Stefano Ulisse o chi verrà al posto suo".

A che punto sono le trattative?

"Nessuno ha ancora presentato un'offerta formale di acquisto, nemmeno l'avvocato De Feo e del resto non potrebbe, visto che sta attendendo che gli inviamo la documentazione contabile. La stiamo riunendo, sono in attesa di documenti dalla Lucchese, anche considerando che sino a tutto gennaio la signora Anca Moldovan si è occupata di ordinare e archiviare la contabilità che mi risulta però essere in sede. A breve contiamo di dare all'avvocato De Feo la situazione al 31 marzo". 

C'è poi l'ipotesi Ulisse.

"Con lui avrà un incontro, come detto, Ottaviani, ci fossero sviluppi sarà poi mia cura incontrarlo. Così come chiunque abbia intenzione di garantire continuità al club e evitare la sua scomparsa".

Con Belardelli vi siete sentiti?

"No, non l'ho sentito né io né Castelli: se è interessato si faccia avanti".

Eppure sostiene di avere un contratto di prelazione firmato proprio con Castelli a fine dicembre scorso.

"Guardi, Castelli non ha mai visto Belardelli: le ho detto tutto".

E Nuccilli?

"Sono giorni che non lo sento: direi che non ci sono i presupposti per continuare le trattative".

Cosa chiedete per vendere la Lucchese?

"Un euro stop. E, lo ripeto, le garanzie che il club vada avanti".

Ottaviani ha parlato anche di un rimborso spese.

"Immagino si riferisse alle sue competenze da amministratore, così come deliberato dall'assemblea".

C'è ancora quell'imprenditore del Nord che si fece avanti mesi fa?

"Sì, ma è in stand by, al momento le due trattative in piedi, ma senza offerte, sono con l'avvocato De Feo per Romano e con Ulisse".

E' ottimista?

"Nonostate tutto, sono convinto che Lucca sia una piazza dove si possa fare ancora calcio".

 

 

 




Altri articoli in Porta Elisa News


martedì, 23 aprile 2024, 17:30

Lucca delusa? Impossibile non esserlo

Sorprende che proprio Gorgone, che a Lucca ha già vissuto una retrocessione, non riesca a capire la delusione di una piazza che, dopo fallimenti e stagioni prive di ambizioni, ha dovuto accantonare nuovamente le speranze sportive riposte in questa stagione


martedì, 23 aprile 2024, 06:31

Nuovo Porta Elisa, ecco i motivi che hanno portato allo stop

Pubblicata la deliberazione della giunta comunale che ha portato allo stop (in attesa di eventuali controdeduzioni di Aurora Immobiliare, della Lucchese e del Consorzio Santa Rita) al project financing per il rifacimento del Porta Elisa. Ecco i punti che secondo l'analisi degli uffici comunali non rispettano le prescrizioni



lunedì, 22 aprile 2024, 14:32

Nuovo Porta Elisa: così com'è, non va

Concluso l'esame da parte degli uffici comunali e dei consulenti esterni del progetto definitivo presentato da Aurora Costruzioni e dalla Lucchese: una larghissima parte delle prescrizioni della Conferenza dei servizi non sono state adempiute, ma sarà possibile presentare ulteriore documentazione


domenica, 21 aprile 2024, 18:28

Mister Gorgone: "Mi attendevo altro ma non è stata un'annata fallimentare"

Il tecnico contesta l'angolo da cui è nato il rigore: "Era sia fallo su Sabbione che rimessa dal fondo, mi sono arrabbiato per questo episodio costato la partita. Ci abbiamo messo molto impegno, i valori sono diversi. È stato un anno complicato.