Porta Elisa News

Diretta on line: confermato il deposito di tutta la documentazione necessaria!

lunedì, 16 luglio 2018, 08:46

di diego checchi emanuela lo guzzo simone pellico fabrizio vincenti

20,05 Arriva la conferma del club rossonero con una nota ufficiale:  "La A.S. Lucchese Libertas comunica ufficialmente di aver consegnato, tramite i suoi rappresentanti, presso la sede di Roma della Co.Vi.So.C, la documentazione necessaria per il ricorso ai fini dell'ottenimento della licenza nazionale 2018/2019, indispensabile per l'iscrizione al Campionato di Serie C".

 19,54 Esce Ghilardi, il ricorso effettuato e depositato con tutti gli allegati necessari al complemento degli adempimenti mancanti. La commissione esaminerà tutta la documentazione prodotta e nella giornata del 19 esprimerà un parere. Una giornata micidiale ma che ha finito per regalare la speranza che tutti attendevano.

19,14 Ghilardi è entrata dentro gli uffici Covisoc per i controlli formali della documentazione.

19,03 Ghilardi dopo essere stata registrata è dentro la Figc in attesa di essere chiamata. A quel punto inizierà il controllo formale della documentazione.

18,54 –  Marcella Ghilardi e Giuseppe Bini sono arrivati in Figc!

18,50 E' una angoscia spasmodica, ma per ora nessuno ancora all'ingresso di via Po 36.

18,30 Il treno che porta i rappresentanti del club dovrebbe essere arrivato pochi istanti fa a Roma Termini. Il treno ha marciato con circa 25 minuti di ritardo.

18,20 - Arrivati ora i rappresentanti di un'altra società che deve presentare il ricorso.

18,10 –  Molte delle società che dovevano presentare il ricorso lo hanno già fatto.

18.00 - In via Po 36, a Roma, dove hanno sede gli uffici della Covisoc all'interno di una palazzina della Figc, si attende l'arrivo dei dirigenti rossoneri per la consegna del ricorso.

17:15 - I rappresentanti della Lucchese che dovranno depositare la documentazione per il ricorso presso la Covisoc sono in treno, tra Firenze e Roma

16:55 - Ulteriori indiscrezioni parlano di una condizione messa da Grassini per la cessione delle quote (e il mantenimento della fideiussione): la permanenza di Lucca United e Moreno Micheloni in società anche senza partecipare alla ricapitalizzazione

16:30 - Emergono le prime indiscrezioni sulla cessione delle quote. Grassini ha chiesto e ottenuto la manleva di Lucchesi e Ferruzzi, esclusi quindi da profili di responsabilità. L'80% delle quote della Lucchese è passata direttamente in testa a Carlo Bini. Resta in piedi la fideiussione, che resta quindi di appoggio per l'iscrizione

15:30 - Dopo un ritardo dovuto a un imprevisto dell'ultimo minuto, l'auto con a bordo i rappresentanti della Lucchese sta per raggiungere Firenze. Da lì in treno per Roma

14:20 - Un gruppo di persone si sta recando a Firenze per poi raggiungere Roma in treno per presentare il ricorso presso gli uffici della Covisoc

14.15 - Vengono in questo momenti versati i bonifici per il pagamento degli stipendi e degli F24

14:00 - Lucchese ricapitalizzata. La società in questo momento sarebbe passata da Grassini a Carlo Bini personalmente. Evidentemente una soluzione temporanea

13.38 -
In corso la ricapitalizzazione: ora l'assegno circolare da 9 mila euro che dovrà essere portato con il resto della documentazione per il ricorso a Roma presso la Covisoc

13.37 - Anche Feruzzi si è dimesso: Carlo Bini è il nuovo amministratore unico della Lucchese

13.36 - Lucchesi si è dimesso da direttore generale per non ostacolare in alcun modo il buon esito del tentativo

13.35 - E' finita la riunione dal commercialista: escono tutti

13.05 - Anche Carlo Bini rientra nello studio del commercialista

12.55 - Ferruzzi, Lucchesi e Ghilardi rientrano dal commercialista: probabilmente erano andati allo stadio a recuperare qualche documento

12.30 - Usciti dallo studio Ferruzzi, Lucchesi e Ghilardi 

11.58 - Arrivata a San Concordio anche il segretario generale Marcella Ghilardi

11.50 - Arrivato presso lo studio del commercialista anche Carlo Bini, ex amministratore unico della società. Sarà chiamato a svolgere un qualche ruolo in questa fase?

11.40 - L'amministratore delegato Gianni Ferruzzi e il direttore generale Fabrizio Lucchesi in questo momento sono presso lo studio del commercialista Matteo Benigni a San Concordio presumibilmente per firmare rispettivamente le dimissioni e la rescissione del contratto

 

 

 

Tutto in poche ore. Quelle che separano da qui alle 19 di stasera, termine ultimo per consegnare il ricorso contro l'esclusione al campionato, naturalmente corredato dai relativi versamenti (stipendi, f24 e ricapitalizzazione) omessi alle scadenze previste. La Lucchese è a un passo dal baratro definitivo della terza esclusione dai professionisti in dieci anni.

Tutte le speranze sono rivolte a questa manciata di ore, dopo che una infinita serie di trattative è andata avanti anche nella notte. Arnaldo Moriconi, sicuramente tra coloro che hanno da perdere maggiormente in caso di esclusione e di probabile fallimento societario, ha continuato come suo consueto a giocare su più tavoli, tenendo in piedi almeno tre trattative: con una cordata di imprenditori rappresentata da Fabio Bettucci, un'altra che ha come portavoce Alessandro Sturba altrettanto misteriosa e una, a quanto sembra, che ha come soggetti interessati alcuni imprenditori del territorio. 

Tutte e tre le ipotesi hanno un punto in comune: a Moriconi dovrebbe spettare l'onere di gran parte (o di tutta) la ricapitalizzazione da 461mila euro per consentire ai nuovi di entrare nei giorni successivi. Moriconi, naturalmente, tra frenate e riprese prova a assicurarsi il massimo del contante dagli eventuali compagni di strada, per evitare ulteriori esborsi. Un mosaico non facile, per il quale non sono mancati i colpi di scena, le frenate e le accelerate. Oggi, però, Moriconi dovrà tirare giù le carte. Tra cui c'è anche quella della mancata ricapitalizzazione, naturalmente con definitiva esclusione.

Se dovesse invece prevalere la volontà di ricapitalizzare, sarà corsa contro il tempo. On queste poche ore dovranno essere compiuti tutti i pagamenti e trovata una soluzione per i contratti di Lucchesi, Menichini e D'Urso, che ben difficilmente sono destinati a restare a Lucca in caso di salvataggio all'ultimo istante. Di sicuro il Porta Elisa oggi rischia di essere un via vai di persone e di frenetici contatti. Non è da escludere la presenza dello stesso Lorenzo Grassini, o del suo fido Gianni Ferruzzi, per tutti i passaggi burocratici. 

Entro giovedì 19 luglio, esaminati i ricorsi, le Commissioni esprimeranno parere motivato al commissario straordinario della Figc e quest'ultima, nella giornata di venerdì 20 luglio,  deciderà sulle concessioni delle licenze nazionali. In caso di responso avverso, le società escluse avranno un'ultima possibilità di ricorrere al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni.

 




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