Porta Elisa News

Obbedio: "Grazie ai ragazzi e allo staff per questa stagione"

martedì, 8 maggio 2018, 16:41

di diego checchi

Antonio Obbedio è un fiume in piena. Ha voglia di raccontarsi, di raccontare quello che è successo in questi due anni e di far capire a tutti qual è la situazione societaria adesso. In questa conferenza stampa che funge da consuntivo della stagione il diesse snocciola numeri e spiega situazioni che fino ad ora nessuno sapeva. Insomma Obbedio ci ha tenuto a far capire come la gestione della Lucchese sia stata soprattutto determinata dal fattore economico. Alla domanda se era dispiaciuto o meno del mancato ingresso nei playoff ha così risposto:”Sabato c’è dispiacere dell’entità del risultato. Ma solo per quello. La squadra ha pagato il peso nel cercare di fare questo salto di qualità nel cercare di entrare nei playoff. In questi giorni c’ho pensato molto ma non ho trovato nessun motivo per fare degli appunti ai ragazzi anzi devo solo ringraziarli per la stagione trascorsa. Se diamo un occhiata ad alcuni dati che ho trovato su alcune testate giornalistiche ad inizio anno ci davano al massimo al 14 esimo posto sia per caratteristiche della rosa che per struttura societaria. Quindi devo dare merito alla squadra per il dodicesimo posto raggiunto. Solo il Pontedera, delle squadre che ci hanno preceduto, era stato quotato meno di noi.” L’unico “errore” che gli si può imputare come diesse è quello sulla scelta del centravanti…. “E’ ovvio che nell’allestire l’organico si fanno anche degli errori. Abbiamo avuto la sfortuna che Del Sante che avrebbe dovuto darci quel qualcosa in più è stato colpito da diversi infortuni. Bortolussi e Parker sono giovani ed hanno dato il massimo. Shekiladze lo abbiamo recuperato solo all’ultima giornata. Me ne assumo tutte le responsabilità anche se ho dovuto fare la spesa con i soldi che avevo in tasca. Voglio dirvi anche che intorno al 20 gennaio ho ricevuto una chiamata dalla segretaria che mi informava che se fossi riuscito a cedere un pezzo ad una certa cifra saremmo andati in autogestione fino a giugno. Quindi non riuscendo a trovare una soluzione per Tavanti che era quello con più richieste, la scelta è ricaduta su De Vena, nonostante fino ad allora avesse fatto 5 reti, che aveva mercato ed un ingaggio importante in relazione anche al fatto che il nuovo acquisto che era stato individuato nel nome di Shekiladze avrebbe avuto metà dello stipendio a carico dello Spezia. Inoltre il georgiano aveva caratteristiche che si confacevano di più al nostro gioco.” Che anni sono stati questi per la Lucchese a livello economico? “Sono stati due anni di lacrime e sangue con giocatori che si sono pagati vitto e alloggio nonostante fossero al minimo dello stipendio. Spesso si sono sobbarcati l’onere e la spesa di ecografie e risonanze, grazie anche al lavoro straordinario del dottor Tambellini, del dottor Gianni Negretti e del massaggiatore Alvaro Vannucchi che nel loro spirito di squadra sono andati oltre al semplice lavoro che gli spettava. Siamo andati a fare trasferte come a Pontedera, in Coppa Italia, in macchina per risparmiare i soldi del pulman. Come gruppo di squadra, come staff tecnico e organizzativo siamo inattaccabili perché abbiamo dato tutto per la maglia così come hanno chiesto i tifosi sabato con lo striscione esposto in curva relativamente alla prossima stagione, noi invece lo abbiamo già anticipato facendolo in questi due anni. C’è dispiacere per il mancato accesso ai playoff ma quando arrivi in Lega come ieri e tutti ti stringono la mano per farti i complimenti vuol dire che abbiamo fatto cose buone. In questi due anni devo ringraziare tutti quelli con cui ho lavorato a partire da Bettini che mi ha segnalato all’allora amministratore delegato Fabio Bettucci fino a Moriconi che nel limite del possibile non ci ha fatto mancare nulla, nonostante mi ci scontrassi un giorno si e l’altro anche. Voglio ringraziare tutti i ragazzi e prendere come esempio Bertoncini che sabato sul 4-0 ha rifiutato il cambio nonostante fosse stirato, che è una delle maggiori soddisfazioni di quest’anno, è venuto per rilanciarsi e molto probabilmente il prossimo anno troverà una Serie B che è la categoria che merita. Abbiamo 21 giocatori in scadenza e ognuno di loro ha dato tutto fino in fondo, senza dimenticare chi ci è stato sempre vicino come il team manager Vanni Pessotto e la segreteria.” Secondo lei le vicende sulla cessione della società hanno influito sul rendimento della squadra? “Si e ve lo dico anche perché sono stato giocatore. Noi il 3 dicembre eravamo quinti in classifica. Con una 500 che andava come una Ferrari e dopo giustamente ha sbarellato. Sicuramente le dinamiche della società in quel periodo hanno influito sul calo della squadra.” Che cosa prevede nel suo futuro? Ha qualche appuntamento con la nuova proprietà? “Per il momento no, saranno loro a contattarmi al momento opportuno. Non sta me a dirlo. Io ho un contratto che prevedeva il rinnovo automatico di una anno in caso di salvezza. Sia io che Lopez lo scorso anno potevamo andare in altre piazze. Io avevo la possibilità di andare a Monopoli, solo per citarne una, ma entrambi siamo persone riconoscenti ed in quel momento era giusto riconoscere gratitudine a chi ci ha levato da sotto l’ombrellone. Voglio anche dire però che il 31 ottobre sono stato incaricato di fare il responsabile del settore giovanile per ovviare ad una ulteriore difficoltà economica nel cercare di risparmiare ancora qualcosa mi sono sobbarcato di un impegno gravoso che richiedeva sinceramente più attenzione sin dall’inizio ma dove ho avuto la fortuna di conoscere e di apprezzare il lavoro di tutti i tecnici che nonostante i loro sacrifici non sono stati remunerati fino ad ora come pattuito. Non sono comunque mai mancati al loro dovere nei confronti del settore giovanile stesso.” Ha avuto richieste da altre società? “Al momento non ho richieste. Quando ero a Messina vinsi tre campionati importanti nonostante le difficoltà economiche. Qui non abbiamo vinto niente ma la nostra vittoria sta nel aver mantenuto vivo il calcio professionistico a Lucca. Hanno creduto nel valore dello staff  tecnico, nella valorizzazione di prestiti di giovani calciatori fidandosi cecamente di noi.” Quali sono stati i giocatori che le hanno dato maggior soddisfazione quest’anno? “Se non c’erano Lopez e Obbedio due giocatori come Baroni e Damiani non avrebbero fatto così tante presenze in Serie C ma anche Albertoni con cui scherzo sempre perchè negli ultimi tre anni aveva fatto 13 partite. Su Albertoni voglio dare il merito a Biato perché è lui che ha fatto la differenza con due portieri come Nobile e Marco. Lo stesso Russo che aveva fatto 23 minuti prima di arrivare a Lucca. Dell’Amico si allenava in Promozione. Queste sono alcune delle mie soddisfazioni che ci hanno permesso di accumulare 250 mila euro di minutaggio. La nuova società partirà da settembre con un tesoretto dovuto alle valorizzazioni di Parker, Baroni e Damiani. Se la Lucchese è stata venduta è perché qua dentro si è lavorato in un certo modo in maniera da permettere al signor Moriconi di presentare alla vendita una macchina tagliandata e con la carrozzeria in ordine altrimenti sarebbe stata invendibile. ” Il diesse rossonero che in questa conferenza stampa è stato un fiume in piena ha voluto lasciare un messaggio spontaneo alla stampa:”Due anni fa il primo giorno che arrivai chiesi una cosa alla stampa e cioè di starci vicini e di darci una mano. Adesso vi posso ringraziare perché in due anni non ho letto una critica nei miei confronti. Sono rimasto esterrefatto da questo e spero di avervi dato in tutto questo tempo quello che vi ho tolto quando ho giocato con la maglia rossonera.” Come proseguirà adesso il vostro finale di stagione? “Valuteremo in questi giorni. La stagione è stata abbastanza logorante. Per contratto la squadra dovrebbe stare al lavoro fino al 30 giugno anche se hanno ancora diritto a 20 giorni di ferie. Vedremo non appena la nuova proprietà si esprimerà a riguardo. Credo che comunque ci alleneremo a giorni alterni per rispettare le normative da contratto.” Nel finale Obbedio ha voluto riservare due parole per Nicola Mingazzini:”Un ultima cosa riguarda Mingazzini che ha deciso di smettere. Dispiace che negli ultimi mesi e nelle ultime partite non ci sia stata la possibilità di fargli prendere il giusto tributo. Faccio il mio ringraziamento a Nicola e gli auguro un in bocca al lupo per il futuro visto che ha deciso di voler fare l’allenatore. Spero proprio che la Lucchese possa dare i giusti spazi sia a lui ma anche a persone e uomini come Capuano, Di Masi ed in futuro a Fanucchi al quale voglio fare i complimenti così come ad Espeche perché il primo è riuscito a fare ancora una volta 10 gol, mentre il secondo è stato anche quest’anno strepitoso.” Prima di salutare Obbedio ci ha tenuto a ribadire che la Lucchese di quest’anno ha avuto il terzo budget più basso fra le società di Serie C dopo Prato e Pontedera al quale Obbedio ha voluto fare i complimenti per come fa calcio.




Altri articoli in Porta Elisa News


mercoledì, 17 aprile 2024, 16:23

Barsanti: "A breve l'esito dell'istruttoria sul progetto del nuovo Porta Elisa"

L'assessore allo Sport: "Se il progetto è completo, così come previsto dalle prescrizione a cui era condizionato il pubblico interesse dichiarato dal consiglio comunale nell'aprile 2022, potremo convocare la Conferenza dei servizi. Torri faro, ecco a che punto siamo"


domenica, 14 aprile 2024, 18:19

Mister Gorgone: "Non meritavamo di vincere, ma non dovevamo perderla"

Il tecnico rossonero: Abbiamo provato a vincerla in tutti i modi e poi abbiamo preso il secondo gol su un contropiede facile che non possiamo concedere. I playoff ora più di prima dipenderanno dai risultati degli altri e poi da noi"



domenica, 14 aprile 2024, 16:07

Chiorra e Yeboah fanno il possibile ma non basta

Disastro difensivo finale senza attenuanti, nonostante le parate del portiere e l'ennesimo gol del centravanti: una partita che si condensa in un numero: il primo calcio d'angolo per i rossoneri, quasi tutti sottotono, quasi al 90°: le pagelle di Gazzetta


domenica, 14 aprile 2024, 13:29

Fermana-Lucchese: 2-1 al 50' st Niang

Rossoneri impegnati nelle Marche nella terzultima gara della stagione regolare e alla caccia di punti playoff: Gorgone ritrova Visconti e rilancia Disanto, Guadagni out per problemi muscolari. Sblocca Yeboah, Paponi trova subito il pari. Chiorra salva due volte la sua porta